Dopo le polemiche riguardo all’offerta speciale della Società Expo, ossia regalare i biglietti per la kermesse la sera dei week end ai visitatori che scelgono di raggiungere l’Esposizione Universale in auto e che la lasciano nei parcheggi convenzionati, il Commissario Giuseppe Sala ha fatto un mea culpa, cercando allo stesso tempo di spiegare le ragioni alla base di questa promozione.
Sala ha infatti dichiarato: “Abbiamo commesso un errore, cioè presumere che la gente fosse disponibile a pagare 12 euro per parcheggiare l’auto. Io lavoro molto – e difficilmente prendo decisioni di pancia. A questa cosa ci siamo arrivati dopo tre settimane di riflessione. Chi userà quei parcheggi, in particolare quello di Arese, non è gente che viene da Milano e non è gente che usa i mezzi pubblici. Anzi, c’è il rischio contrario, cioè che qualcuno arrivi a Milano con la macchina, parcheggi vicino a una fermata del metrò, lasci l’auto in città e ingolfi i mezzi pubblici“.
Perchè i parcheggi di Expo sono vuoti?
I parcheggi in ogni caso restano piuttosto vuoti, in particolare quello di Arese, quindi il problema forse non sono i 12 euro, ma la scomodità. Lasciare la propria auto nel suddetto parcheggio, che è molto lontano da Expo, significa dover prendere una navetta e trascorrere almeno 20 minuti nel traffico, sia all’andata che al ritorno, prima di raggiungere l’ingresso dell’Esposizione. Per i visitatori è molto più comodo muoversi con i mezzi pubblici; questo significa che la società Expo dovrà pagare la famosa penale di 3 milioni di euro?
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