Milano -
Scomparire, far perdere le proprie tracce e rincominciare una nuova vita…
Il protagonista dello spettacolo Mattia – a Life Changing Experience non è il solo ad aver provato un desiderio simile…
Tanti sono, infatti, i personaggi di pellicole cinematografiche che si sono trovati ad affrontare vicende simili.
C’è un film uscito a inizio 2014, per esempio, di Sam Garbaski dal titolo Vijay – Il mio amico indiano, che è stato presentato in prima mondiale al 66° Festival del film di Locarno.
Will, il protagonista, è un attore di origine tedesca che ha da tempo dovuto abbandonare i suoi sogni di gloria per indossare lo scomodo costume di un coniglione verde in uno show televisivo per bambini. Nel giorno del suo quarantesimo compleanno, in seguito a un equivoco, viene dato per morto senza che sia possibile recuperarne il cadavere. Will decide allora di assistere al proprio funerale sotto le mentite spoglie di un elegante signore indiano di nome Vijai. Il protagonista, però, rischia di non riuscire più a staccarsi da questo strano travestimento.
Ma i casi di Life Changing Experience sono svariati nel mondo della Settima Arte…Pensate al mitico protagonista del film Forrest Gump. Un giorno, con ai piedi le scarpe da ginnastica che la sua amica Jenny gli aveva regalato, viene preso dall’impulso di correre. Si alza e si precipita fino alla fine della strada, poi della città, poi dell’Alabama. Corre quindi fino all’oceano Pacifico e poi, visto che era giunto fino a lì, a quello Atlantico. E così via per tre anni, ininterrottamente, senza nemmeno capire da dove provenga questo impulso irrefrenabile.
Forse lo stesso impulso che ha sentito Mattia ad un certo punto della sua esistenza?
Life Changing Experience diverse, ma comunque degne di essere ricordate, sono poi quelle di Helen e Madeline (Meryl Streep e Goldie Hawn), le due fantastiche protagoniste di La morte ti fa bella, film del 1992 di Robert Zemeckis, in cui le due donne proseguono la loro vita di “morte viventi”, dopo aver bevuto un elisir di lunga vita.
Come non ricordare, infine, Vertigo, pellicola del 1958 diretta da Alfred Hitchcock. Già dal titolo tradotto in italiano, La donna che visse due volte, risulta chiaro il succo della vicenda: la bellissima Kim Novak, infatti, interpreta una donna che muore e che poi ritorna, con altre sembianze, nella vita del suo amato.
Se questi film vi hanno appassionato, colpito, entusiasmato, non dovete far altro che venire a vedere un’altra Life Changing Experience, quella del nostro Mattia, in scena fino a domenica 9 marzo.
Le Life Changing Experience presenti nei film sono sicuramente molte di più di quelle che abbiamo citato…Ve ne viene in mente qualcun’altra? Postatela qui sotto!
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