Il nostro network: News e Eventi | Guida Turistica Milano | Hotels e Alloggi a Milano
Mercoledì 15 Maggio 2024
English

CERCA UN HOTEL A MILANO

Booking.com

Padiglioni più belli ed altro: 5 aggiornamenti curiosi su Expo

Milano -
Quali sono i primi, ultimi, più belli e social Padiglioni di Expo?

Mancano poco meno di due mesi ad Expo 2015 ed è tempo di fare un bilancio sulla kermesse più attesa, paragonandola anche alle precedenti Esposizioni Universali.

Quali sono i primi Padiglioni ad essere stati realizzati e gli ultimi? Quali i più belli? E i Paesi che hanno investito di più per Expo? Qual è stata l’Expo più visitata? Qual è il Paese che parteciperà alla kermesse, più social? Vediamo di rispondere a tutte queste domande.

1) Quali sono  i primi Padiglioni pronti? E quelli più in ritardo?

Il Padiglione del Bahrein è uno dei primi di Expo!

Al momento i Paesi che sono già pronti o quasi per Expo sono 6: il Bahrein, dove mancano solo le palme, ma arriveranno quando farà più caldo, l’Angola, il Messico, la Repubblica Ceca, la Svizzera che ha finito di realizzare le 4 torri che saranno riempite di cibo e il Kuwait. In dirittura di arrivo ci sono la Cina, il cui Padiglione dovrebbe essere pronto la prossima settimana e il Giappone che sta terminando di realizzare una struttura con pareti in legno cipresso, senza usare neanche un chiodo! Sono a buon punto anche la Germania, gli Emirati Arabi, l’Azerbaijan e gli Stati Uniti. Per quanto riguarda il Padiglione Italia, nel cantiere non si dorme mai e gli operai lavorano a ritmi forsennati per far fronte ai ritardi. Si sta anche lavorando alle strutture di elevazione dell’Albero della Vita.

Il Padiglione dell’Olanda è uno di quelli più in ritardo

Il Paese più in ritardo è sicuramente l’Olanda, che però si è iscritta solo a dicembre 2014. Dovrebbe realizzare un Padiglione abbastanza semplice,  ma con un tocco di classe: una ruota panoramica. Nella black list compare anche la Turchia che, dopo lo scacco di Smirne, ha resistito fino all’ultimo prima di iscriversi. Poi ci sono l’Ecuador che sogna nel suo Padiglione vetrate colorate, la Romania che prevede di realizzare una struttura che rimanda ai villaggi tipici (ma al momento non si vede nulla), la Russia, sventrata dalla crisi economica. Polonia e Spagna, che erano molto indietro sui lavori, ora si stanno dando da fare e dovrebbero essere pronte per Expo 2015. I Cluster sono praticamente pronti come anche i 10 Padiglioni aziendali. Mancheranno invece all’appello India  Lettonia e, come si sa ormai da tempo, Australia, Canada e Sudafrica. In tutto i Padiglioni self built saranno 53.

Il padiglione degli Emirati Arabi è uno dei più belli di Expo

2) Quali sono i Padiglioni più belli di Expo?

Ci sono il Padiglione di Monaco, nato da un progetto di Enrico Pollini. E’ stato studiato in modo che i visitatori possano ammirarlo da vari punti di accesso, riflettendo anche su ecologia, riuso e riciclo. Inoltre sul tetto in legno vi è un orto dove si possono coltivare piante tipiche del Mediterraneo, ci sono anche giardini verticali e un sistema per la raccolta dell’acqua piovana. Il Principato di Monaco ha pensato anche al dopo Expo, infatti il Padiglione sarà inviato in Burkina Faso per un progetto della Croce Rossa.

Vi è poi il Padiglione della Francia che si ispira al mercato coperto, un luogo simbolo del Paese che rappresenta l’accesso al cibo e la qualità e autosufficienza alimentare.

Un altro bel Padiglione è quello della Cina, soprattutto per il messaggio che porta: un equilibrio tra uomini, ambiente e natura. Grazie alle tecniche avanguardistiche nel campo dell’agricoltura, si cercherà di assicurare cibo buono e sano a tutti.

Il Padiglione della Russia, anche se in ritardo sui lavori, compare nella classifica dei più belli. Cercherà di focalizzarsi sul binomio design-tradizione.

La Svizzera, che come abbiamo visto, è stata una delle prime ad ultimare il proprio Padiglione, è già diventata celebre per le sue torri ricolme di cibo alle quali i visitatori potranno accedere tramite degli ascensori. Per invitare poi ad un consumo consapevole, man mano che le torri si svuoteranno, anche le piattaforme su cui poggiano si abbasseranno.

Nel Padiglione dell’Ungheria, la zona centrale prende spunto dall’Arca di Noè che rappresenta la salvezza di tutti gli esseri viventi, mentre le due estremità rimandano ai tamburi sciamanici, quindi al tradizionale e mistico rapporto tra natura e uomo.  Vi è anche dell’acqua dolce che scorre e che rappresenta le tipiche terme ungheresi.

Il design del Padiglione del Regno Unito si è ispirato ad un alveare perché quest’ultimo è fondamentale nel nostro ecosistema, come è importante la partecipazione del Regno Unito ad Expo 2015.

Il Padiglione della Repubblica Ceca non finirà dopo l’Esposizione Universale, perché è stato realizzato con i moduli Koma, che prevedono un sistema di costruzione progressivo. I materiali sono riciclabili e i visitatori saranno anche attratti dalla superficie d’acqua presente all’interno.

Infine il Padiglione degli Emirati Arabi sarà stupefacente con i suoi muri di sabbia increspata al vento, alti ben 12 metri. All’interno della struttura è previsto anche uno schermo video lungo 75 metri che richiama i canali idrici. Il Padiglione è futuristico ed è stato progettato per entrare in contatto con i visitatori in tutte le sue parti. Inoltre anche qui vi è un sistema di recupero dell’acqua piovana ed è stato pensato tenendo in considerazione sia il clima assolato degli Emirati Arabi che quello più fresco di Milano.

La Cina è una di quelle che ha speso di più per il suo Padiglione di Expo

3) Quali Paesi hanno scommesso e dunque investito di più in Expo 2015?

I Paesi partecipanti spenderanno in tutto un miliardo di euro per la realizzazione del proprio Padiglione, ma ce ne sono alcuni che hanno investito di più: gli Emirati Arabi per la loro futuristica struttura hanno speso 60 milioni, la Cina 50 ed è la prima volta che realizzerà durante un’Esposizione Universale, un Padiglione self built, inoltre molte società cinesi hanno contribuito alla realizzazione di altri Padiglioni. Un po’ più indietro, ma non di moltissimo, troviamo  la Germania che ha speso 35milioni e gli Usa con 30.

Shangai 2010: l’Esposizione Universale più visitata

 

4) Qual è stata l’Esposizione Universale più visitata?

Shangai 2010 detiene il primato con più di 73 milioni di partecipanti, seguono Osaka 1970 e Parigi 1900, ma anche le altre Esposizioni Universali che si sono svolte nella capitale francese hanno ottenuto un gran successo.

La Slovenia è il Paese più social di Expo!

 

5)  Infine una curiosità: qual è il Paese che partecipa ad Expo, più social?

La Slovenia detiene un primato originale: il record di followers su Twitter. E’ dunque la Nazione più social di Expo 2015!

 

 

 

 

 

DISCLAIMER: Questo articolo è stato emesso da MilanoExpo2015.it . ed è stato inizialmente pubblicato su www.milanoexpo2015.it. L'emittente è il solo responsabile delle informazioni in esso contenute.

[Fonte: Milano OnLine]

Condividi su: Facebook Digg Delicious Technorati Google Bookmarks OK Notizie Wikio Italia

Ultime notizie

Altre notizie



VIAGGIA NELL'ARTE, NEL GUSTO E NELLA NATURA A MILANO