Milano -
10 giugno 1917, Altopiano di Asiago. Dopo un feroce assalto alle truppe austriache, Melo il siciliano, Tonino il vicentino e Francesco il bolognese si ritrovano in una trincea abbandonata. Niente dietro di loro e niente davanti a loro, ma nella Grande Guerra nel niente si può nascondere un fucile puntato, un cecchino: nel niente si può nascondere il Nemico.
I due soldati semplici Carmelo e Tonino, assieme al Maggiore Francesco Baldacci, isolati, senza viveri e comunicazioni sono costretti ad aspettare: aspettano un ordine dal comando dell’esercito italiano, aspettano un segno amico o nemico. In quella lunga attesa i tre giovani imparano a conoscersi, a capirsi al di là dei dialetti, delle differenze sociali e dei diversi credi politici. In quello stretto lembo di terra ricordano gli affetti lasciati a casa, si scontrano duramente e ripercorrono le esperienze che li hanno portati dalle loro case a quel corridoio di fango.
Un’attesa che si fa eterna, in cui il tempo sembra sospendersi e realtà e sogno si mescolano.
Così in quello spazio irreale, in una notte che sembra non finire mai, le ragioni della guerra e il concetto di Patria e di Coraggio perdono senso e si fanno confusi e prevale il senso di solidarietà , amicizia, e conforto.
Melo, Tonino e Francesco da soldati si scoprono uomini.
Al termine dello spettacolo, come dopo ogni replica scolastica, ci sarà spazio per un dibattito e gli studenti avranno modo di porre domande e quesiti al regista e agli attori dello spettacolo.
Inizio spettacolo ore 10.30
Prezzo biglietto 8 €
Per info e prenotazioni biglietteria@teatrofilodrammatici.eu oppure 02 36727550.
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